Francamente sono orologi che non mi hanno mai fatto innamorare.
Sono fondamentalmente tre i modelli che, si sostiene, sarebbero stati utilizzati su carri armati sovietici.
I due che tu stesso posti più questo altro modello, prodotto in varie versioni, con cassa in bakelite:
In attesa di notizie più complete ed erudite da parte del buon Mchap, ti anticipo che non ho mai creduto che si tratti realmente di orologi "da carro armato".
Moltissime sono le leggende sugli orologi sovietici, messe in giro anche da noti collezionisti-studiosi che, in realtà, erano più che altro commercianti tutt'altro che disinteressati.
Gli orologi da fotocamera sono diventati da spia, gli orologi da pannello come questi sono diventati da T34 addirittura!!!
In realtà l'orologeria sovietica è caratterizzata, sopra ogni cosa, da elevata standardizzazione produttiva. Il che significa che uno stesso modello può avere avuto mille usi e una vita produttiva di diversi decenni. Tra i diversi usi ci può anche esserci stato quello militare, a bordo forse di mezzi anche corazzati, ma, come si vede da queste foto sono tipici orologi da apparato radio o da shelter, che hanno sicuramente trovato utilizzi pratici anche di laboratorio, in industria etc... nell'arco di decenni, in URSS, Cina e paesi satelliti: dalla DDR alla Corea del Nord, passando per Libia, Iraq etc etc...
Meglio, dunque, definirli "orologi da pannello" in modo generico, perchè generico è sempre stato il loro utilizzo.
Per quanto riguarda quelli in bakelite, confesso un notevole scetticismo, dovuto al fatto che mi pare che portino tutti (o quasi tutti) la stessa data: 1940 sulla meccanica e 1941 sulla cassa, anche quelli che hanno sul quadrante fantasiose stelle rosse o carroarmatini stilizzati rossi...
Che possano essere stati utilizzati a bordo dei T34 o di altri tank sovietici nel corso della guerra, a mio avviso, è tutto da dimostrare e poco probabile.
All'epoca il carro tecnologicamente più avanzato era il Tigre tedesco che... si badi... non aveva un orologio a bordo.
Eh, già: perchè a bordo di un carro da battaglia un orologio serve a poco o a nulla e, in tempi di querra, di ristrettezze, di scarsità di materie prime ed energia, tutto ciò che non è indispensabile è superfluo.
Senza consistenti aiuti USA, l'Armata Rossa si sarebbe trovata in condizioni ancor più critiche rispetto alla Werhmacht... con carenze enormi... possibile che abbiano dedicato energie e risorse a procurarsi orologi da tank, quando spesso non risucivano ad avere fucili??
Possibile, ma la cosa è tutta ancora da dimostrare e non ho ancora visto foto dell'interno di un T34 con orologi.
Peraltro, come si vede dalla foto sopra, quell'orologio... in quel pannello... pare stonare un pochino, per colore, tipo di montaggio (è solo "appoggiato" e senza viti...) etc...
Dunque... mi sbaglierò senza dubbio, ma non ho mai fatto pazzie per questo genere di orologi. Anbche perchè se ne vedeono talmente tanti che non mi pare si possano definire poco comuni...
Veniamo al problema radioattività... chi ti parla ha trascorso anni con orologi radioattivi sulla scrivania, perchè i soliti "espertoni" del piffero, per sentito dire e senza aver fatto alcunissima misurazione seria, gli avevano garantito l'innocuità della cosa... no comment.
invece, niente panico, ma neanche totale innocuità.
In URSS il Radio è stato abbandonato molti anni prima che in occidente.
Il più recente orologio al Radio di produzione sovietica che mi è capitato di misurare è il mio Shturmanskie Gagarin del 1957.
Al contrario ci sono prodotti civili USA al Radio del 1969.
L'abbandono del Radio, in favore del Trizio, è avvenuto, in URSS, non tanto per motivi economici, quanto per altri fattori, non ultimo quello della salute pubblica.
Il passaggio al Trizio, nei primi anni '60, è stato molto gravoso perchè era materiale strategico, importantissimo per la costruzione di armi nucleari.
è invece VERISSIMO (verificato) che i quadranti con la lettera "B" (V in cirillico) siano illuminati in modo non radioattivo, sfruttando la fluorescenza della vernice del quadrante e delle lancette, alla luce ultravioletta (Lampada di Wood:
viewtopic.php?f=18&t=12532&hilit=+wood) o infrarossa.
Le vernici luminescenti, invece, sfruttano il fenomeno della fosforescenza, dovuta ad un materiale, detto scintillatore, che viene eccitato in presenza di un isotopo radioattivo.
anche alcune versioni degli orologi da cockpit aeronautici e militari occidentali, sin dagli anni '40, hanno utilizzato questi sistemi alternativi non radioattivi o, addirittura... la finestrella sul lato della cassa per sfruttare la luce di una normalissima lampadina...
Veniamo all'uso pratico di questi orologi... Se sulla scivania ci studi o sta nella stanza in cui dormi, devi considerare che gli orologi sovietici sono RUMOROSI. Io non so se è vero che Gagarin abbia indossato lo Shturmanskie e non oso immaginare quello che provava in orbita: immagino che le emozioni, il timore, la profonda concentrazione gli squassasse l'animo...
Quello che so per certo è che, nel silenzio dello spazio, quello che deve aver sentito sarà stato il ticchettio del suo orologio da polso...che era tale da sicuramente sovrastare il rombo dei motori propulsivi...
Io non riuscivo a studiarci. Queste meccaniche più grandi sono anche peggio...
Ti allego un file video con l'orologio in funzione...
Poi, scegli tu.
http://www.youtube.com/watch?v=O3YMMfyAza4